1. |
Papavero
02:28
|
|||
Tra il grano a maggio quando il cielo è più blu
da un seme antico sboccerai proprio tu
col rosso acceso di chi ha atteso affinché
la primavera lo chiamasse a sé.
Papavero, nel tuo colore per me
c'è un grido, un canto, una promessa
perché col tuo coraggio
mi hai insegnato, a maggio,
che c'è sempre un tempo per fiorir.
|
||||
2. |
La pozza
02:45
|
|||
Sono un piccolo specchio disteso per strada
caduto dal cielo stanotte, chissà?
Mi sento un po' solo, non voglio aspettare
che il Sole mi prenda e mi faccia volar...
Se ti affacci alla porta e mi vedi
non stare a pensare ma corri da me, presto, sì!
Mantella e galosce per fare felice una piccola pozza così...
Mantella e galosce per fare felice una piccola pozza così...
Pure l'arcobaleno mi viene a cercare
se un raggio di Sole si affaccia lassù...
Ti guardo giocare, ti sento saltare
son solo una pozza più grigia che blu...
Se una nuvola arriva e una goccia già cade
lo sai che in un lampo sarò qui perché...
tra un mese o tra un giorno vedrai che ritorno
io, piccola pozza, per te...
tra un mese o tra un giorno vedrai che ritorno
io, piccola pozza, per te.
|
||||
3. |
Vento
01:52
|
|||
Porto i suoni di cose lontane:
di campane, di tuoni, di uccelli;
i profumi del mare e del bosco,
sabbia, polvere, piume e cappelli.
Pare che non sia fatto di niente
ma, si sa, sono forte o gentile;
muovo pale e bandiere e, inclemente,
spruzzo acqua a chi sta su un pontile.
Scirocco, Libeccio, Maestrale
Ponente, Levante, Grecale
ciclone, tornado, uragano
piacevole brezza che soffia pian piano.
Sposto nuvole e dune e, arrabbiato,
le foreste cancello per gioco!
Fili d'erba sollevo da un prato
poi mi fermo ma solo per poco...
Puoi affidarmi la voce e il pensiero,
bianche vele, segreti e risate
Le tue lacrime asciugo davvero...
Gli aquiloni strapazzo d'estate.
|
||||
4. |
Il sasso
01:46
|
|||
La mia casa è la strada, la riva del mare,
la sponda di un fiume, un giardino, un pavé;
son vecchio e paziente;
la gente mi pesta,
mi guarda distratta, non so, poi, perché...
Solo tu mi hai guardato con occhi più attenti
e senza esitare mi hai preso con te
e mi hai trasformato in soldato, in uccello,
in minestra, in martello,
in diamante di un re...
Puoi tornare a trovarmi, lo sai che non scappo.
Se ti portano a spasso
il mio cuore saprà
che al tuo arrivo,
con piccolo e rapido passo,
con te potrà ancor
questo sasso giocar.
|
||||
5. |
Ninna nanna dell'estate
01:40
|
|||
Dalla montagna al mare
soffia tranquillo il vento;
porterà la Luna
per farmi addormentar.
Soffia tranquillo il vento
dal mare alla montagna;
porterà le stelle
per farmi riposar.
Sui pini le cicale
già smetton di cantare
se il cielo si fa blu
presto dormirò...
Profumo di limoni,
di aranci e melograni che
vegliano su di me...
...quanto silenzio c'è...
Dalla montagna al mare
soffia tranquillo il vento;
porterà la Luna
per farmi addormentar.
|
||||
6. |
||||
Sou um espelho pequeno, deitado na rua
a noite passada desci lá do céu...
Me sinto sozinho, não quero esperar
que o calor do Solzinho me leve pro ar.
Se ao sair da sua casa me vir,
por favor não espere mas venha correndo pra mim
com capa e com botas, nas minhas mil gotas
pra eu ser uma poça feliz...
com capa e com botas, nas minhas mil gotas
pra eu ser uma poça feliz.
O arco-íris com tímidas cores dançando nas nuvens
transforma o meu cinza em azul.
Te vejo brincando, te sinto pulando
também vejo a Lua e ouço o vento do Sul...
Se eu sumir não se esqueça que logo, ou sem pressa,
com a chuva de novo na rua vai me achar...
com capa e com botas, nas minhas mil gotas
pra eu ser uma poça feliz...
com capa e com botas, nas minhas mil gotas
pra eu ser uma poça feliz.
|
||||
7. |
L'ombra
02:02
|
|||
Mi nascondo dietro alle cose
perché il Sole paura mi fa.
Gioco allegra e tranquilla di notte perché
mi confondo con l'oscurità.
Sono lunga all'alba e al tramonto
piccolissima se è mezzodì.
Resto sempre attaccata ai tuoi piedi perché
senza te non potrei stare qui.
Se la luce mi trova lo so che rapida scomparirò
ma solo per poco perché sta nel gioco dell'ombra svanire e tornar.
Metto un velo sopra i colori
quando vogliono un po' riposar.
Tengo al gelo d'inverno la neve affinché
tu ci possa più a lungo giocar.
Con le mani puoi darmi vita
con le dita puoi farmi volar.
Puoi abbracciarmi e dormire in agosto con me
sotto a un albero al suono del mar.
|
||||
8. |
Il ramo
02:23
|
|||
Sono nato ad aprile, in silenzio, un mattino;
la corteccia, mia madre, ho forato per gioco
e nutrito da linfa, da amore e destino
son rimasto una piccola gemma per poco.
Piano piano robusto e orgoglioso crescevo
figlio d'albero e timido padre di foglie;
dito teso, ero un ramo e soltanto volevo
festeggiare la vita, la vita che accoglie.
Ma una notte d'autunno la pioggia ed il vento
mi han strappato a mio padre: son precipitato.
Ed il Sole che asciuga col tempo mi ha spento
e un inutile stecco son poi diventato.
Mi ha raccolto una bimba dagli occhi sognanti
che mi ha reso bacchetta speciale e fatata.
Ora nelle sue mani sfidiamo i giganti
o le fermo la coda se è un po' spettinata.
|
||||
9. |
La nuvola
01:57
|
|||
Lo confesso: sono solo vapore
che nuota nel cielo la notte ed il dì.
Copro il Sole, le stelle, la Luna
ed il vento mi porta lontano da qui.
Se fa caldo mi cerchi
e d'inverno mi chiedi di farti vedere un po' il blu.
Sono bianca o son nera
e la sera d'estate son rosa tra i monti lassù.
Cambio forma e, disteso su un prato,
mi guardi ridendo o cantando...chissà?
Sono papere, bimbi, velieri
ti ispiro pensieri e ti invito a viaggiar.
Ma son solo una nuvola allegra
che scappa veloce a volare sul mar:
là, nell'aria, son mille i sentieri
che azzurri e leggeri ti fanno sognar.
Là, nell'aria, son mille i sentieri
che azzurri e leggeri ti fanno sognar.
|
||||
10. |
||||
I'm a little wet mirror, I'm laid down the street
maybe I fell from the sky early morning who know?
I feel very lonely I'm sure I can't wait
till a sunray so kindly will take me away.
If you look from your window and you see me
don't wait, don't be lazy but come play with me, play with me...
Put cape and galoshes to make very happy
a cute little puddle like me.
Put cape and galoshes to make very happy
a cute little puddle like me.
There's a rainbow that plays hide and seek
with the sun and the clouds while I am waiting for you, just for you.
You're running, you're jumping, you're laughing, you're clumping
you're playing with this puddle that's not very blue.
If I'll vanish remember that, sooner or later,
one day I'll be back like today on your street...
Put cape and galoshes to make very happy
a cute little puddle like me.
Put cape and galoshes to make very happy
a cute little puddle like me.
|
||||
11. |
Emme
02:24
|
|||
Mi hanno detto che spengo la gente,
che la faccio sparir o mancar.
Ma, lo sai, non è vero per niente:
io, la gente, la so trasformar!
La mia falce spaventa ogni umano:
cade a terra e rimane per via...
ma così come accade col grano
ciò che cade contiene magia.
Quando cadi sei fatto a pezzetti:
piccolissime parti di te
che pian piano la pioggia e gli insetti
fanno sì che raccontino che...
tornerai dentro il tronco di un noce;
dappertutto e ogni cosa sarai
e nel cuore che batte veloce di un gabbiano, così, volerai.
Ma le cose che hai fatto e che hai detto
non le posso falciar, sai perché?
Stanno lì, nella voce e nel petto
di chi sempre ti porta con sé.
|
Arnolfo Borsacchi Florence, Italy
Educatore musicale, sassofonista, compositore e formatore Audiation Institute. Canta e suona fin dall'infanzia. Compone brani brevi per grandi bambini e per bambini grandi. Suona il sax alto in TritticoTrio. E' voce e direttore artistico del Quarteto Gordon e ideatore del progetto musicale-teatrale MiniMiniature ... more
Streaming and Download help
If you like Arnolfo Borsacchi, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp